Dott.

Marco Squarcini

Psicologo

Dott. Marco Squarcini

Lavoro insieme al paziente nell’ottica di una collaborazione costante e reciproca che mira al benessere di chi chiede aiuto nell’assoluta riservatezza.
Se stai leggendo queste parole e desideri migliorare qualche aspetto della tua vita sei nel posto giusto.

Psicologo iscritto all'Albo degli Psicologi del Piemonte (10151)

Istituto Mitchell - Scuola di Psicoterapia a Orientamento Psicoanalitico Relazionale e dell'Attaccamento

Università di Pisa - Laurea in Psicologia Clinica e della Salute

IARPP

Membro IARPP - International Association for Relational Psychoanalysis and Psychoterapy

Il Percorso Psicologico

Lavoro di persona e online con adulti, adolescenti e coppie che vivono sofferenze legate a difficoltà relazionali, momenti di crisi legati a separazioni, cambiamenti o lutti, depressione, ansia, attacchi di panico, ossessioni, somatizzazioni ma anche con chi decide di iniziare un percorso psicologico volto all’esplorazione di sé stesso e ad una più approfondita conoscenza personale.

Il primo colloquio ha una durata di circa un'ora e attraverso un approccio empatico e collaborativo verrà effettuata una valutazione iniziale per dare risposta alle problematiche più urgenti in modo da iniziare a pianificare un percorso terapeutico più strutturato. Sin da questo momento è possibile iniziare a costruire una relazione di fiducia e di reciproca collaborazione. Qui potrete anche iniziare a comprendere se l'approccio del terapeuta è in grado di farvi sentire a vostro agio e stimolare la riflessione e l'esplorazione di aree che da soli non avreste considerato.

Dopo il primo colloquio, attraverso alcune sedute di approfondimento, di solito tre, sarà possibile esplorare e approfondire le idee emerse in fase di primo colloquio così da poter formulare una valutazione clinica che esita nella definizione di un percorso terapeutico individualizzato.

L’unicità del paziente, l’unicità del terapeuta e la reciproca responsabilità nella costruzione del processo terapeutico, sono alla base del mio approccio alla terapia.

Il Mio Modello

La psicoanalisi relazionale propone di pensare l’incontro terapeutico come un spazio e un processo psicologico tra persone che cambiano o provano a cambiare stando insieme, influenzandosi a più livelli, in una necessaria non neutralità e asimmetria dell’incontro, ma che insieme percepiscono, sentono, pensano e interagiscono costruendo nuove esperienze di sé.

Lo psicoanalista relazionale partecipa attivamente al processo clinico divenendo, insieme alla persona in terapia, co-costruttore di quella specifica esperienza relazionale che ha il fine di far riappropriare e, al tempo stesso, elaborare, i vissuti personali fino ad allora difficilmente gestibili.

“In un senso molto ampio, la psicopatologia potrebbe essere considerata un fallimento dell’immaginazione, una vita che rimane bloccata perché vecchi limiti impediscono la possibilità di nuove esperienze, di nuovi stati mentali.”

S. A. Mitchell